
Cosa spinge oggi un cliente a scegliere un negozio fisico invece di un acquisto online? La risposta è semplice: l’esperienza.
Entrare in un punto vendita non è più solo una questione di comprare un prodotto, ma di vivere un momento coinvolgente che crea emozioni e ricordi. Ed è qui che nasce il concetto di Retailtainment, la fusione tra retail (vendita al dettaglio) e entertainment (intrattenimento).
Questa strategia punta a trasformare i negozi in luoghi esperienziali, dove i clienti non sono semplici acquirenti, ma partecipanti attivi.
In questo contesto, il digital signage gioca un ruolo fondamentale: gli schermi digitali non si limitano a trasmettere messaggi pubblicitari, ma diventano strumenti di interazione e creatori di esperienze personalizzate. Dai contenuti dinamici che si aggiornano in tempo reale ai display interattivi che coinvolgono i clienti attraverso giochi, social wall o messaggi personalizzati, il digital signage offre infinite possibilità per intrattenere e coinvolgere.
Questa trasformazione è particolarmente visibile in settori come il retail di moda, la grande distribuzione e l'hospitality, dove l’obiettivo è creare esperienze uniche e memorabili che aumentino il tempo di permanenza dei clienti, migliorino la loro soddisfazione e, naturalmente, portino a un incremento delle vendite.
Se fino a pochi anni fa i display erano considerati uno strumento passivo per veicolare informazioni, oggi, grazie a piattaforme come Livesignage, i contenuti diventano attivi, dinamici e in grado di adattarsi al comportamento degli utenti. E così, un semplice schermo si trasforma in un vero e proprio punto di contatto emozionale tra il brand e il cliente.
Retailtainment è un nuovo modo di fare retail, dove il digital signage non è più solo una tecnologia, ma un’esperienza che cattura, intrattiene e guida all’azione.
Come il digital signage abilita il Retailtainment e quali vantaggi offre ai brand

Il concetto di Retailtainment non riguarda solo l’aggiunta di elementi di intrattenimento all’interno di un negozio, ma rappresenta una vera rivoluzione nell’esperienza d’acquisto. Il digital signage è uno dei principali strumenti che rendono possibile questa trasformazione, permettendo ai retailer di creare contenuti dinamici, interattivi e personalizzati, capaci di coinvolgere i clienti e migliorare la loro esperienza in-store.
I display digitali non sono più semplici schermi informativi: oggi diventano punto di contatto emozionale tra il brand e il cliente. Grazie al digital signage, un negozio può raccontare storie, presentare offerte in tempo reale, e persino invitare i clienti a partecipare ad attività interattive, come giochi a premi, quiz o sondaggi. Pensiamo, ad esempio, a un fashion store che utilizza uno specchio interattivo per mostrare outfit suggeriti o a una catena di fast food che integra schermi digitali per proporre menù personalizzati in base all’orario o alle preferenze dei clienti.
Ma quali sono i vantaggi concreti per i brand?
Innanzitutto, il digital signage consente di aumentare il tempo di permanenza dei clienti all’interno del punto vendita (dwell time). Più i clienti sono coinvolti, più è probabile che completino un acquisto. Inoltre, schermi che mostrano contenuti aggiornati in tempo reale trasmettono un senso di modernità e professionalità, migliorando la percezione del brand.
Un altro vantaggio è la possibilità di raccogliere dati preziosi sulle interazioni dei clienti. Grazie a sensori integrati, i display possono rilevare quante persone interagiscono con i contenuti, quali messaggi attirano più attenzione e quali aree del negozio sono più frequentate. Questi dati permettono di ottimizzare le strategie di comunicazione e personalizzare ulteriormente l’esperienza dei clienti.
Infine, il digital signage può contribuire a creare legami emozionali con il brand. Mostrare contenuti interattivi, come social wall con post della community o video emozionali, rende il cliente parte di una storia condivisa, creando un senso di appartenenza e connessione che va oltre il semplice acquisto.
Il Retailtainment non si limita a catturare l’attenzione: punta a invitare all’azione, sia che si tratti di esplorare nuovi prodotti, partecipare a un evento in-store o semplicemente condividere un’esperienza sui social media. E il digital signage è il mezzo perfetto per trasformare uno shopping trip in un’esperienza memorabile.
Esempi pratici di Retailtainment con il digital signage

Il concetto di Retailtainment può sembrare astratto, ma diventa molto concreto quando lo vediamo applicato in diversi contesti di vendita. Ecco alcuni esempi pratici di come il digital signage possa creare esperienze coinvolgenti e trasformare un negozio in una destinazione da vivere, non solo da visitare.
• Retail - settore Fashion: Immagina un negozio di abbigliamento che utilizza display digitali interattivi per proporre outfit personalizzati in base alle preferenze del cliente o alle tendenze del momento. Attraverso un QR code, i clienti possono accedere a ulteriori dettagli sui prodotti o partecipare a concorsi esclusivi in-store utilizzando il proprio smartphone. Livesignage può integrare queste funzionalità, permettendo ai retailer di aggiornare i contenuti in tempo reale e personalizzare l’esperienza.
• GDO (Grande Distribuzione): Nei supermercati, il digital signage può offrire ricette interattive basate sui prodotti disponibili sugli scaffali. Schermi posizionati nei punti strategici del negozio possono proporre offerte, video tutorial o giochi interattivi per intrattenere i bambini durante la spesa, rendendo l’esperienza più piacevole per le famiglie.
• Hospitality & Food: Menù digitali che cambiano in base all’orario del giorno, schermi che raccontano la storia dei piatti o mostrano contenuti generati dagli utenti (UGC) sono solo alcuni esempi di come il digital signage possa migliorare l’esperienza nei ristoranti e negli hotel. Livesignage può gestire questi contenuti in modo dinamico e senza la necessità di aggiornamenti manuali.
In realtà, ogni settore può trarre beneficio dal Retailtainment: dai musei che utilizzano schermi interattivi per raccontare storie immersive, agli showroom che permettono ai clienti di configurare virtualmente un prodotto prima dell’acquisto.
Creare contenuti Retailtainment efficaci: 4 best practice
Per ottenere il massimo dal Retailtainment, è fondamentale creare contenuti efficaci e coinvolgenti che attirino l’attenzione e invitino all’azione. Ecco alcune best practice per sviluppare contenuti di digital signage che trasformino i display in vere e proprie esperienze:
① Personalizzazione dei contenuti:
Un messaggio generico non cattura l’attenzione quanto un contenuto personalizzato. Utilizza i dati raccolti per adattare i messaggi in base al profilo del cliente, al momento della giornata o alla posizione geografica. Ad esempio, un display in una catena di hotel può mostrare messaggi diversi per i turisti rispetto a quelli rivolti a clienti business.
② Interattività:
Incoraggia l’interazione: sondaggi, giochi, quiz e social wall sono strumenti potenti per coinvolgere i clienti e farli sentire parte di un’esperienza. Con Livesignage, è possibile aggiungere queste funzionalità in modo semplice, creando contenuti dinamici che reagiscono al comportamento del pubblico.
③ Integrazione omnicanale:
Non limitarti ai display fisici. Collega i tuoi contenuti agli smartphone dei clienti tramite QR code o PWA (Progressive Web App). Questo permette ai clienti di continuare l’esperienza anche dopo essere usciti dal negozio, approfondendo informazioni, prenotando servizi o effettuando acquisti online.
④ Aggiornamenti in tempo reale:
Uno dei principali vantaggi del digital signage è la possibilità di aggiornare i contenuti in modo automatico. Pianifica le tue campagne in anticipo e assicurati che i messaggi siano sempre rilevanti e aggiornati. Livesignage consente di gestire i display da remoto, garantendo una comunicazione sempre fresca e pertinente.
Un contenuto ben pensato non solo intrattiene, ma crea un legame emozionale con il cliente, guidandolo verso la conversione. Retailtainment non significa solo sorprendere il cliente, ma far sì che voglia tornare a vivere l’esperienza ancora e ancora.
Il futuro del Retailtainment: i trend emergenti

Il concetto di Retailtainment è in continua evoluzione, spinto dalle nuove tecnologie e dalle aspettative dei consumatori odierni. Oggi è fondamentale tenere conto dei trend emergenti che stanno definendo il futuro del Retailtainment e come il digital signage possa giocare un ruolo fondamentale in questa trasformazione.
Il primo e più importante riguarda l’intelligenza artificiale (AI) e la personalizzazione avanzata. Grazie all’AI, infatti, i display digitali possono offrire contenuti personalizzati in base al profilo del cliente, riconoscendo dati come età, genere e preferenze. Immagina uno schermo che, in base alla presenza di un cliente abituale, propone offerte esclusive o suggerimenti di prodotto basati sugli acquisti precedenti.
Inoltre, l’integrazione di sensori, come quelli proposti da Nexmosphere, consente ai display di reagire ai movimenti e alle azioni dei clienti. Ad esempio, i sensori possono attivare contenuti specifici quando una persona solleva un prodotto, trasformando una semplice esposizione in un’esperienza interattiva.
Sempre più brand utilizzano i contenuti generati dagli utenti (UGC) per creare un senso di community e appartenenza. In questo senso, i display possono mostrare in tempo reale le foto e i video condivisi dai clienti sui social media, invitando altri a fare lo stesso e aumentando la visibilità del brand.
Infine, ma non meno importante, il digital signage sta diventando una soluzione sempre più sostenibile. Riducendo la necessità di materiali stampati, i brand possono aggiornare le loro comunicazioni in tempo reale senza generare sprechi. Inoltre, i display più recenti sono progettati per essere a basso consumo energetico, riducendo ulteriormente l’impatto ambientale.
Questi trend non solo migliorano l’esperienza del cliente, ma aiutano anche i brand a differenziarsi in un mercato sempre più competitivo.
Perché investire nel Retailtainment con Livesignage
Il Retailtainment non è solo una moda passeggera: è il futuro del retail. In un contesto in cui i consumatori cercano sempre più esperienze coinvolgenti e personalizzate, investire in soluzioni che combinano intrattenimento e vendita è diventato essenziale per i brand che vogliono restare rilevanti.
Grazie a una piattaforma come Livesignage, i retailer possono creare contenuti dinamici e interattivi che catturano l’attenzione e invogliano i clienti a interagire con il brand. L’obiettivo, infatti, non è solo intrattenere, ma guidare il cliente verso la conversione: un messaggio che cattura l’attenzione si traduce in un acquisto, una prenotazione o una richiesta di informazioni.
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